La “rivolta dei consumatori” contro lo strapotere degli influencer, raccontata molto bene in una serie di speciali della stampa tradizionale, di cui uno molto bello e approfondito dal titolo “La vendetta online delle perfette sconosciute:”, mi ha molto incuriosito. Mi ha incuriosito perché ha sollevato la attenzione ad un fenomeno di opinione che almeno nella mia esperienza era fortemente limitato come numeriche di interazione, soprattutto quando legato all’uso di un hashtag speciale: #InfluCirco.
E così mi sono messo ad analizzare l’impatto dell’hashtag, con una analisi “vecchio stile” che mi riporta a tanti anni fa ;)
La paternità (o maternità) del termine si deve all’utente Twitter/X LoriiB, che lo conia in una mattina del 24 Febbraio 2023.
https://x.com/LoriiB/status/1629068545379164160
In quel caso specifico si inframezzava la nuova definizione in una discussione che riguardava una delle influencer coinvolte nell’argomento (Sp0ra). Da quel momento, prima lentamente poi con sempre maggior vigore, il termine si afferma come caratterizzante.
Da quel momento infatti (02/23) su X accumula circa 41.300 mention, effettuate da circa 9.200 utenti unici (per raffronto, come i posti nello Stadio degli Ulivi di Andria).
Dopo un paio di “picchi” tra Dicembre 23 e Gennaio 24, il fenomeno si concretizza come stabile e in costante crescita, dall’inizio di Aprile 24: negli ultimi 6 mesi (04-09/24) colleziona circa 29.000 mention da parte di 7900 utenti unici (per raffronto, come i posti nello Stadio San Francesco d'Assisi a Nocera Inferiore).
Analisi dell’’hashtag da 01.02.2023 al 01.10.2024
Non moltissimi, soprattutto se pensiamo alla rilevanza mediatica che nella stampa, sia di settore spettacolo, sia generalista, che parla proprio dell’hastag in un buon numero di articoli, tra cui:
Una grande attenzione mediatica per un fenomeno che sposta un numero considerevolmente ridotto di contenuti, se calcoliamo che il solo evento di #RTL1025phe24 ha mosso 12.000 tweet circa in UNA SERA.
Le conversazioni all’interno dell’hashtag si muovono intorno ai personaggi commentati, con un sentiment sempre abbastanza (è un eufemismo) negativo: vengono riportati con dovizia di particolare i singoli episodi in cui l’influencer in questione diviene parte del “circo”, in genere per ostentazione di stili di vita da capogiro o per prodotti di “dubbia provenienza”, o per comportamenti altrettanto dubbi…